Fino a qualche anno fa uscivo davvero poco da casa, ncora meno che adesso.Ma amicii e parenti sapevano del mio amore per la lettura e a Natale e compleanno (qualche volta anche a Pasqua) mi regalavano un sacco di libri.
In quanto lettrice accanita finivo i libri in regalo in brevissimo tempo e fino alla festività successiva non potevo far altro che rileggere e rileggere ancora.
Ora le cose sono cambiate.
E' cambiato il genere di libri che leggo, certo, ma soprattutto è cambiata la frequenza con cui acquisto o ricevo libri.
Un paio di giorni fa, per esempio, ho comprato tre libroni pur sapendo che a casa mi aspettava un'interra mensola piena zeppa di volumi più o meno pesanti (fisicamente ed intellettualmente) desiderosi di essere letti.
E so che se domani mi trovassi in una libreria non resisterei e ne comprerei altri.
E' qualcosa di patologico!
Un'ansia terribile di non trovare il tempo di leggere tutti i libri che ho in casa.
Non riuscire a decidere quale libro leggere prima e quale dopo.
Sto perdendo il piacere della rilettura, ogni volta che vorrei rileggere qualcosa peso che se lo facessi perderei tempo per i tanti libri che non ho mai letto.
Non è giusto perchè leggere dovrebbe essere un piacere, un momento per stare con sè stessi, non una corsa contro il tempo.
A volte mi viene voglia di perdere tempo. Di mettermi sul letto e leggere un libro a caso.
Poi sono felice.