Chi non conosce Alice (Liddell)? E chi non conosce il libro di cui è protagonista, indiscusso capolavoro della letteratura per ragazzi di Lewis Carroll (alias Charles Lutwidge Dogson)?
La bionda e impertinente ragazzina che segue un coniglio bianco con gli occhi rosa in una tana per poi precipitare, curiosa (come ogni bambino) tanto da bere da una bottiglietta e mangiare una torta solo perchè c'è scritto su di farlo. Che si ritrova a fare discorsi senza senso col Cappellaio e la LepreMarzolina.
Mi sento un po' Alice quando cammino per strada col naso all'insù, quando sento che lo straordinario e il senzasenso fanno parte di me, e quando sento di non voler diventare grande (o quando mi sento già grande e non capisco perché anche gli altri non lo notino!) Perché Alice è la bambina che si sente adulta e l'adulta che si sente bambina...